statuto dell’associazione
ATTO COSTITUTIVO DELL’ASSOCIAZIONE
“CENTRO MUSICALE PRELUDIO”
Il giorno 30 settembre 1996 in Bologna, via Saragozza n. 217 3b si sono riunite le seguenti persone:
- 1 LIPORESI STEFANO nato a Bologna il 06/07/1955 e ivi residente in via Malaguti n. 15/3
- 2 MIGLIORI ANDREA nato a Bologna il 04/11/1955 e ivi residente in via Pertile n. 3
per costituire un Circolo culturale.
I presenti chiamano a presiedere la riunione il signor Liporesi Stefano che a sua volta propone di nominare il signor Migliori Andrea a Segretario della riunione ed estensore del presente verbale. Il Presidente illustra i motivi che hanno portato i presenti a farsi promotori del Circolo e dichiara che:
1) costituita fra i convenuti una Associazione denominata “Centro Musicale Preludio” con sede in Bologna, via Saragozza n.217 3b, avente l’organizzazione interna, l’oggetto e le altre norme di funzionamento stabilite dallo statuto composto di numero 21 articoli che si allega al presente atto sotto la lettera “A” per farne parte integrante e sostanziale, e previa lettura da parte del Presidente dell’Assemblea ai riuniti che lo approvano.
2) I comparenti convengono che il primo Comitato di Programmazione e Gestione Attivit, di cui all’art. 14 sia composto di numero 2 membri, i quali rimarranno in carica fino alla prima assemblea, nominati nelle persone di Liporesi Stefano, Presidente; Migliori Andrea, Amministratore.
I membri del Comitato di Programmazione e Gestione Attivit come sopra dichiarano di accettare la carica.
3) Le quote che i Fondatori della presente associazione versano all’atto della sua costituzione sono da considerarsi quali quote associative e pertanto entrano a far parte dell’Associazione. Esse vengono stabilite in . 500.000 (cinquecentomila) ciascuna e il loro versamento nelle mani dell’Amministratore della costituenda Associazione qualifica il sottoscrittore come Socio Fondatore del Centro Musicale Preludio con le funzioni e prerogative esplicitate dagli articoli 7, 10, 12, 14, 18, 19, 20.
Le spese relative del presente atto, annesse e dipendenti sono a carico dell’Associazione.
Approvano e sottoscrivono il presente verbale.
1) LIPORESI STEFANO
2) MIGLIORI ANDREA
Bologna, 30 Settembre 1996
Allegato A:
Statuto dell’Associazione Centro Musicale Preludio.
STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE “Centro Musicale Preludio”
DENOMINAZIONE-SEDE-SCOPO
ARTICOLO 1
costituita con sede in Bologna, attualmente in via Saragozza 217 3b, una Associazione denominata Centro Musicale Preludio.
Essa potr costituire sezioni specialistiche e/o uffici di rappresentanza esterni alla sede e gestiti con appositi regolamenti emanati dal Comitato di Programmazione e Gestione Attivit. Essa sar affiliata all’A.I.C.S. (Associazione Italiana Cultura Sport).
ARTICOLO 2
Il Centro Musicale Preludio ha quale finalit la produzione delle attivit di ricerca, consulenza, divulgazione e promozione nel quadro di attivit musicali, culturali, editoriali e giornalistiche svolte da Soci nell’ambito delle discipline attinenti alle scienze e alle arti dell’uomo.
Tale attivit sar prevalentemente indirizzata a fornire strumenti di natura scientifica, didattica o divulgativa e non potr avere fini di lucro.
In particolare, l’Associazione intende farsi promotrice delle seguenti attivit:
a) promozione ed organizzazione di incontri e strutture didattiche, momenti di ricerca, indagine ed approfondimento relativi alle diverse discipline musicali;
b) organizzazione di gruppi di lavoro, a livello scientifico su tematiche e problemi della musica;
c) creazione e allestimento di centri di documentazione a servizio dei soci e dei cittadini;
d) acquisizione e distribuzione di pubblicazioni, edizioni fonografiche, audiovisivi, materiale vario di interesse musicale a beneficio dei Soci e di tutti gli interessati;
e) organizzazione e gestione di dibattiti, convegni, mostre, spettacoli e manifestazioni che diffondano la cultura musicale;
f) organizzazione di corsi,stages e seminari;
g) stipulazione di convenzioni con enti pubblici e privati per la gestione di corsi e seminari, la fornitura di servizi nell’ambito dei propri scopi istituzionali;
h) organizzazione di attivit turistiche che abbiano finalit didattico musicali o culturali;
i) promozione e cura diretta e/o indiretta per la redazione e l’edizione di libri, testi e materiale discografico, nonch per le pubblicazioni periodiche, notiziari, indagini, ricerche, studi di bibliografiche e discografiche;
l) promozione a favore dell’espressione artistica dei soci;
m) promozione di attivit che favoriscano l’interscambio delle culture musicali fra i diversi Paesi e Popoli;
n) per il raggiungimento delle proprie finalit l’Associazione potr collaborare o aderire a qualsiasi ente pubblico o privato, locale, nazionale o internazionale, nonch collaborare con organismi, movimenti o associazioni coi quali ritenga utile avere collegamenti;
o) L’associazione potr inoltre ricevere contributi e sovvenzioni di qualsiasi natura da enti locali quali ad esempio, Quartiere, Comune, Provincia o Regione, nonch enti nazionali ed internazionali offrendo la propria assistenza e consulenza in ognuno dei campi in cui svolge la propria attivit.
ARTICOLO 3
L’Associazione ha durata illimitata.
PATRIMONIO ED ESERCIZI SOCIALI
ARTICOLO 4
Il patrimonio sociale indivisibile ed costituito dalle quote sociali versate dai Soci e stabilite all’inizio di ogni esercizio dal Comitato di Promozione e Gestione Attivit, nonch da qualunque liberalit e contributo provenisse alla Associazione per essere impiegata al fine del raggiungimento degli scopi sociali.
ARTICOLO 5
Per il raggiungimento degli scopi sociali, l’Associazione potr dar vita occasionalmente ad iniziative commerciali finalizzate ad una divulgazione del proprio operato e a mettere a disposizione dei propri soci vantaggiosi servizi. Eventuali proventi entreranno a far parte del patrimonio sociale dell’Associazione e pertanto diverranno indivisibili.
ARTICOLO 6
L’esercizio sociale va dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno. Alla fine di ogni esercizio sociale l’Amministratore provvede alla redazione dell’annuale bilancio consuntivo, previo esatto inventario dei beni sociali, da compilarsi con criteri di oculata prudenza. Entro il 31 marzo di ogni anno il Comitato di Promozione e Gestione Attivit dovr aver discusso,approvato e sottoposto alla Assemblea dei Soci per l’approvazione, sia il bilancio consuntivo del precedente esercizio, sia il bilancio preventivo di quello in corso.
SOCI
ARTICOLO 7
Possono essere Soci persone fisiche interessate, nonch enti di qualsiasi natura che svolgono attivit analoga o connessa a quella propria, ovvero utili in qualsiasi modo agli scopi dell’Associazione.
La qualit dei Soci pu essere di quattro tipi diversi:
- Soci fondatori
- Soci attivi
- Soci onorari
- Soci ordinari
a) Sono Soci Fondatori i presenti alla discussione, all’approvazione e alla sottoscrizione del presente atto costitutivo. Essi andranno a costituire il Consiglio dei Soci Fondatori che eserciter le funzioni e le prerogative assegnategli dagli articoli 10, 12, 14, 18, 19, 20 del presente Statuto.
b) Sono Soci Attivi quelle persone che presenteranno regolare richiesta di iscrizione all’Associazione in questa qualit e che verranno accettate dal C.P.G.A. su proposta di due dei suoi componenti. Esse interverranno alla attivit gestionale dell’Associazione e costituiranno l’Assemblea dei Soci il cui funzionamento regolamentato dai successivi artt. 11, 12 e 13.
c) Sono Soci Onorari quelle persone che, su proposta del C.P.G.A., accetteranno di rivestire tale carica all’interno dell’Associazione.Socio Onorario pu essere sia persona fisica che ente pubblico o privato che abbia dimostrato interesse per gli scopi dell’Associazione e che comunque operi al perseguimento dei suoi scopi sociali. Il Socio Onorario non pu rivestire cariche sociali ma pu partecipare all’Assemblea generale dei Soci.
d) Sono Soci Ordinari quelle persone che presenteranno regolare richiesta di partecipazione ad alcune attivit promosse dall’Associazione. Esse verranno convocate almeno una volta all’anno per gli Incontri Consultivi dei Soci con il C.P.G.A. e non potranno accedere alle cariche. I Soci Ordinari potranno divenire Soci Attivi presentando regolare richiesta come stabilito dal punto “b” del presente articolo.
Le diverse qualit comportano differenti entit delle quote Associative, che verranno determinate in un secondo tempo come stabilito dal successivo art.9 del presente statuto.
ARTICOLO 8
Ogni Socio, nel momento dell’iscrizione, accetta di prestare gratuitamente il lavoro, dal pi umile a quello pi dignitoso, che verr ad essi proposto per il buon funzionamento ed il progresso dell’Associazione. Detto impegno s’intende senza vincolo di subordinazione e purch il Socio ritenga di poter svolgere il lavoro propostogli, non abbia altri impegni e possa cessarlo unicamente dandone semplice comunicazione.
ARTICOLO 9
Le modalit di iscrizione, cos come la decadenza, il recesso e l’esclusione, saranno stabilite, nei limiti delle norme di legge, dal regolamento interno approvato dal C.P.G.A., nonch l’entit delle quote sociali che dovranno essere adeguate annualmente, all’inizio delle attivit annuali.
GLI ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE
ARTICOLO 10
Sono organi dell’Associazione:
-l’Assemblea dei Soci;
-il Comitato di Promozione e Gestione Attivit, che per brevit, sar indicato con la sigla C.P.G.A.;
-il Presidente;
-il Consiglio dei Soci Fondatori, che anch’esso per brevit sar indicato con la sigla C.S.F.
ASSEMBLEE
ARTICOLO 11
L’Assemblea dei Soci provvede:
a) ad approvare il bilancio preventivo;
b) a modificare lo Statuto dell’Associazione, lo scioglimento della stessa e la devoluzione del patrimonio;
c) ad approvare le linee generali di intervento relative alla gestione dei programmi;
d) alla nomina e alla revoca di membri del C.P.G.A. nei limiti di cui al successivo articolo 11, nonch alla promozione dell’azione di responsabilit contro di essi.
ARTICOLO 12
La convocazione dell’Assemblea deve effettuarsi almeno una volta all’anno, dal C.P.G.A., mediante avviso contenente l’ordine del giorno,il luogo e la data della prima e della seconda convocazione, che deve essere fissata almeno 24 ore dopo la prima, da affiggersi nel locale della sede sociale almeno 10 giorni prima dell’adunanza o da spedirsi mediante lettera raccomandata ai soci, al domicilio risultante dal libro dei Soci.
In mancanza dell’adempimento della suddetta formalit l’Assemblea si reputa validamente costituita quando siano presenti o rappresentati tutti i Soci con diritto di voto, tutti i componenti il C.P.G.A. e tutti i Soci Fondatori.
L’Assemblea deve essere inoltre convocata quando se ne ravvisa la necessit o quando ne fatta richiesta motivata da almeno 1/10 (un decimo) degli Associati.
Il C.P.G.A. potr a sua discrezione ed in aggiunta a quella obbligatoria stabilita al primo comma usare qualunque diversa forma di pubblicit diretta a meglio diffondere tra i Soci l’avviso di convocazione della Assemblea.
ARTICOLO 13
Le deliberazioni dell’Assemblea sono prese a maggioranza di voti e con la presenza di almeno la met degli associati.
In seconda convocazione la deliberazione valida qualunque sia il numero degli intervenuti. Per le votazioni si proceder normalmente con il sistema dell’alzata di mano, per le elezioni delle cariche sociali si proceder normalmente,salvo diversa deliberazione dell’Assemblea, con il sistema della votazione a scrutinio segreto. Hanno diritto al voto nell’Assemblea i Soci che risultino iscritti nel libro dei Soci da almeno tre mesi. Ogni Socio ha diritto ad un solo voto. Il socio pu farsi rappresentare nell’assemblea da un altro socio che abbia diritto al voto, mediante delega scritta. Ogni socio non pu rappresentare pi di due soci.
AMMINISTRAZIONE
ARTICOLO 14
L’Associazione amministrata da un Comitato di Programmazione e Gestione Attivit, il quale composto da tre membri, dei quali, due nominati dal C.S.F., l’altro dall’Assemblea dei Soci su lista proposta dal C.P.G.A. uscente.
Il primo C.P.G.A. nominato dai Soci fondatori in numero di tre membri.
Il C.P.G.A. viene rinnovato ogni anno e i suoi membri sono rieleggibili.Il C.P.G.A. elegge al suo interno il Presidente, il Vicepresidente, l’Amministratore.
ARTICOLO 15
il Presidente:
- Ha la rappresentanza e la firma sociale.
- Provvede a convocare il C.P.G.A.
- Egli, previa autorizzazione del C.P.G.A.,pu delegare i propri poteri, in tutto o in parte al Vicepresidente o ad un membro del C.P.G.A.
- In caso di assenza o impedimento del Presidente, tutte le sue attribuzioni verranno svolte dal Vicepresidente.
ARTICOLO 16
Il Vicepresidente provvede a convocare e presiedere il C.P.G.A. in mancanza del Presidente.
ARTICOLO 17
L’Amministratore provvede a:
a) redigere il bilancio consuntivo e preventivo
b) firmare, in nome e per conto dell’Associazione, atti e documenti di natura finanziaria; pertanto autorizzato a riscuotere pagamenti, di ogni natura ed a qualsiasi titolo rilasciandone liberatoria quietanza.
c) Pu delegare la sua firma in atti e documenti di natura finanziaria ad altro membro del C.PG.A. previa autorizzazione per iscritto del Presidente di volta in volta.
IL CONSIGLIO DEI SOCI FONDATORI
ARTICOLO 18
Il C.S.F. composto dai sottoscrittori dell’Atto costitutivo dell’Associazione.
Esso provvede a:
a) designare tre membri che andranno a far parte del C.P.G.A.;
b) controllare l’amministrazione dell’Associazione;
c) vigilare sull’osservanza del presente statuto nonch dei regolamenti sociali;
d) accertare la regolare tenuta della contabilit e la corrispondenza del bilancio alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
e) apportare modifiche al presente statuto, previo il parere del C.P.G.A. all’Assemblea dei Soci;
f) decidere qualora vengano meno uno o pi Soci Fondatori, la loro sostituzione con altra o pi persone che dovranno raccogliere l’unanimit dei consensi;
g) designare fra i suoi componenti gli arbitri nelle controversie che insorgessero fra Soci, relativamente ai rapporti sociali, i designati decideranno secondo equit ed il loro arbitrato non impugnabile;
h) proporre lo scioglimento dell’Associazione.
SCIOGLIMENTO
ARTICOLO 19
Lo scioglimento dell’Associazione deliberato dall’Assemblea, la quale provveder alla nomina di uno o pi liquidatori e deliberer in ordine alla devoluzione del patrimonio ad altra associazione, scelta tra quelle indicate dai Soci Fondatori, che abbia scopi e svolga attivit simili a quelli del Centro Musicale Preludio.
CONTROVERSIE
ARTICOLO 20
Tutte le eventuali controversie sociali tra i Soci e l’Associazione o i suoi organi, saranno sottoposte, con esclusione di ogni altra giurisdizione, alla competenza di tre Probiviri, da nominarsi dal C.S.F.; essi giudicheranno “ex bono et equo” senza formalit di procedura e il loro lodo sar inappellabile.
DISPOSIZIONI GENERALI
ARTICOLO 21
Per meglio disciplinare il funzionamento interno e per quanto non previsto espressamente dal presente Statuto il C.S.F. potr dar mandato al C.P.G.A. di elaborare, discutere e approvare appositi regolamenti interni, che, ratificati dalla Assemblea dei Soci, andranno ad aggiungersi al presente Statuto quali norme per il funzionamento dell’Associazione.
Bologna, 5 ottobre 1996
Approvano e sottoscrivono il presente Statuto:
- 1 LIPORESI STEFANO
- 2 ANDREA MIGLIORI