Uno dei maggiori contrabbassisti italiani. Nasce a Lucca. Studia nella sua città diplomandosi presso l’Istituto Musicale Pareggiato “Luigi Boccherini” sotto la guida del Maestro Armando Galli, già primo contrabbasso del Maggio Musicale Fiorentino. Si perfeziona in seguito presso l’Accademia Chigiana di Siena e al Campus Internazionale di Musica di Sermoneta, seguendo i corsi di contrabbasso tenuti da Franco Petracchi e quelli di Musica da Camera di Riccardo Brengola e Rocco Filippini. In particolare, il contatto con il Maestro Petracchi, annoverato tra i più significativi contrabbassisti del Novecento, ha permesso a Grazzini di raggiungere una notevole maturazione tecnica e musicale.
Si aggiudica dieci concorsi nazionali e collabora con le maggiori orchestre e teatri italiani in qualità di Primo Contrabbasso (Orchestra Filarmonica della Scala, Teatro Comunale di Bologna dal 1975 al 2004, Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Regio di Torino, Teatro Pier Luigi da Palestrina di Cagliari, Teatro Carlo Felice di Genova, Orchestra della Rai di Torino, Orchestra della Rai di Milano).
In seguito ad un’accurata ricerca sulle tecniche innovative del contrabbasso, Grazzini crea una sua scuola strumentale che gli permette di insegnare con notevole profitto sia presso l’Istituto di Alta Cultura Musicale “Luigi Boccherini” di Lucca (1978 – 2009) che in Corsi di Alto Perfezionamento e Master Class internazionali per giovani contrabbassisti in Italia (Bologna, Casale Marittimo, Fivizzano, Montaione, Pescaglia, Porcari, ecc.), all’estero (Kansas City, Truman State University, Park University negli U.S.A, ecc.) e presso la “Nuova Accademia Musicale di S. Francesco” a Bologna. Tra i suoi allievi emergono nomi come: clicca qui
Svolge tutt‘ora una notevole attività solistica e cameristica, specializzata nella valorizzazione del repertorio virtuosistico delle composizioni del grande contrabbassista romantico Giovanni Bottesini.
Musicista eclettico, collabora con numerosi artisti in formazioni cameristiche; ampio il repertorio che comprende formazioni e programmi classici, inusuali, jazzistici, ecc.
Nell‘antico e perduto stile del Basso Continuo utilizza un Violone antico del 1680 attribuito a Nicolò Amati per lo sviluppo dell’accompagnamento al cembalo. Per i concerti solistici suona un violone un contrabbasso a pera del liutaio milanese Giacomo Rivolta del 1848.
Già Direttore Artistico della “Rassegna Musica in Basilica” e Direttore della “Nuova Accademia Musicale di San Francesco” di Bologna dal 2004 al 2009, è ora Presidente dell’Associazione Culturale “A.M.I.C.I. di Luigi Boccherini” e Direttore Artistico dell’A.Gi.Mus. Bologna.
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